Se c’è un tema che ultimamente sta attirando l’attenzione e l’interesse di moltissime persone è quello del minimalismo digitale. Siamo letteralmente circondati da dispositivi tecnologici, sempre connessi e con centinaia di app che ci aiutano a semplificare la nostra vita.
Poi abbiamo foto, video, appunti, documenti e tanto, ma tanto altro ancora. Per non parlare dei nostri profili social.
Con l’idea e la volontà di voler semplificare il mondo in un certo senso lo abbiamo reso un regno dove il caos e la confusione mentale sta raggiungendo livelli preoccupanti.
La continua connessione ed interazione con le risorse digitali ci sta portando a vivere in un mondo sempre più lontano dalla natura umana.
Ecco che il minimalismo digitale entra in gioco e può fungere da vero e proprio antidoto per riuscire a vivere correttamente in questa nuova era digitale.
Ma cos’è il minimalismo digitale, perché è così importante e quali benefici può portare all’interno della nostra vita?
Lo vediamo insieme in questo articolo.
Cos’è il minimalismo digitale?
Il minimalismo digitale è un modo d’intendere l’utilizzo della tecnologia che sia conscio e ordinato, in grado di aiutarti a non essere inconsapevolmente quasi posseduto dal tuo smartphone, né tanto meno dalla tempesta di informazioni che puoi avere a portata di mano e senza spendere un euro.
Minimalismo digitale è quindi un’equilibrata gestione di internet e dell’immenso mondo della rete.
Il professor Cal Newport della Georgetown University, docente di Computer Science, nel 2019 ha pubblicato quello che è riconosciuto da tutti come il libro cardine del nuovo concetto: Digital minimalism: choosing a focus life in a noisy world .
Il minimalismo digitale gioca la sua partita all’interno della dicotomia che risiede tra attenzione e distrazione/rumore. L’obiettivo è quello di ritrovare la concentrazione e la serenità d’animo che ti permettano di rimanere fuori dalla bolla caotica in cui i social e internet in generale tendono a rinchiuderti.
Una ripresa consapevole del controllo del nostro spazio digitale.
Benefici del minimalismo digitale
Sono almeno 3 i benefici che il minimalismo digitale ha da offrirci:
1) Molta più rapidità nel trovare i contenuti che ti interessano. Se hai poche risorse digitali, sarà semplice e immediato trovare ciò che ti serve davvero.
2) Riduzione dello stress. La confusione, anche quando è digitale, provoca stress indiretto. Un computer e uno smartphone ordinati, aiutano la mente ad essere più rilassata e organizzata.
3) Un maggior focus su ciò che è davvero essenziale ed importante. Questo perché vista la mole spesso enorme di contenuti digitali, bisogna essere ancora più selettivi per trovare ciò che è davvero importante.
Iniziando a semplificare e ridurre la mole dei contenuti digitali, entri nella logica dell’essenzialismo e ti verrà poi spontaneo portare la stessa logica anche verso i tuoi oggetti concreti.
Questo ti permetterà di iniziare a concentrarti di più su ciò che aggiunge valore alla tua vita, togliendo ciò che invece ti distrae.
Perché scegliere il minimalismo digitale?
La nostra mente non è fatta per trovarsi a proprio agio all’interno di una tale sovrabbondanza di informazioni a cui siamo sottoposti ogni giorno.
Il nostro cervello non potrà digerire tutto questo materiale ed il rischio è quello di iniziare ad avvertire una vera e propria nausea dei contenuti.
Davanti a noi è come se avessimo un buffet infinito dove possiamo mangiare tutto consapevoli del fatto che ad un certo punto il tuo stomaco esploderebbe.
La sovrabbondanza di contenuti digitali genera una sorta di malessere mentale per la mente che si ritrova persa in un oceano infinito di informazioni dove diventa quasi impossibile scegliere.
Con queste premesse il minimalismo digitale rappresenta una vera e propria cura ad una condizione che ci porta a sentire un costante livello di stress psichico.
Minimalismo digitale: conoscere la tecnologia
Non è facile essere minimalisti tecnologici perché bisogna come prima cosa studiare esattamente le proprie esigenze, valutare i pro e i contro, riflettere sull’influenza che hanno sulla propria vita quotidiana certi strumenti.
Tradotto nei fatti significa anche conoscere meglio la tecnologia: che cosa ha da offrire? Come può essere controllata con intelligenza? Che cosa va eliminato?
La bulimia informatica è molto più un effetto dell’ignoranza che della conoscenza. E che sia stato un informatico a propagandare il minimalismo digitale non è un caso.
Ma il minimalismo digitale non prevede solo un passo indietro dell’utente ma anche una presa di coscienza da parte del creatore degli strumenti informatici.
La possibilità di eliminare distrazioni è considerata oggi una caratteristica sempre apprezzabile. Funzioni per silenziare applicazioni e strumenti sono sempre più ritenute gradite.
Sistemi che permettono facilmente di risparmiare tempo, di conservare solo il meglio dei vantaggi della tecnologia senza i pesanti risvolti di dipendenza e dispersione, saranno la sfida vera del futuro, anche dal punto di vista commerciale.
Come diventare minimalisti digitali
Non è affatto semplice approcciarsi al tema del minimalismo digitale. Ci sono però alcune tecniche e consigli che puoi utilizzare per provare fin da subito i benefici del minimalismo digitale ed iniziare così a liberare il tuo mondo virtuale e togliere stress e confusione dalla tua mente.
Ecco alcuni consigli utili da seguire:
Fai ordine sulla tua scrivania
Quanti files e cartelle ti si sovrappongono in modo assolutamente casuale sul tuo desktop? Bene, fai un po’ d’ordine.
Riduci le caselle di posta e gli indirizzi e-mail
Di quanti indirizzi di posta ti sei sovraccaricato negli anni? Bene, è arrivato il momento di dire addio a quelli inutili. Less is more!
Valuta tutte le app installate sullo smartphone
Ti servono davvero tutte queste app? E sii onesto con te stesso! Cancella quelle che non usi da mesi.
Lavori online? Spegni il pc a lavoro finito
Tutti a loro modo hanno bisogno di farsi conoscere tramite un profilo online per poter lavorare. Questa però non è una scusa buona per passare troppe ore su uno schermo.
Spegni le notifiche
I continui avvertimenti, che ogni app chiede il permesso di inviarci, alla fine fanno una sola cosa: distrarci.
Mail e messaggi solo ad orari definiti.
Un buon amico non è definito dalla velocità della sua reazione, ma dalla qualità. E i dipendenti dovrebbero svolgere i loro compiti in modo tale da ottenere il miglior risultato possibile. Soprattutto con i creativi, le battaglie via e-mail portano inevitabilmente all’improduttività.
Parla invece di scrivere
La comunicazione digitale è quasi gratuita. Le parole perdono il loro valore. Preferire un messaggio vocale o una chiamata può aiutare a diminuire il tempo davanti allo schermo.
Dedicati del tempo offline regolarmente
Il mio miglior consiglio per il corpo e la mente in termini di minimalismo digitale: prendete regolarmente tempi offline.
Non estrarre il telefono quando sei in compagnia
Se sei in difficoltà perchè sei capitato ad un aperitivo dove i tre amici sono attaccati con l’occhio alle notifiche che gli illuminano il cellulare o che rispondo ai messaggi mentre parlano con te senza guardarti negli occhi, non perderti d’animo: non caderci pure tu estraendo dalla tasca il tuo smartphone.
Kipy per semplificare la tua vita
Quante volte ti capita di buttare letteralmente intere giornate inseguendo scadenze, ritardi, consegne di documenti e altre attività che ti fanno perdere tempo?
E se tutte queste attività potessero essere gestite a portata di click e semplificare realmente la tua vita?
Kipy ti offre davvero questa possibilità e non solo. Disponibile sia per iOS che Android rappresenta una piccola rivoluzione digitale alla portata di tutti. Un vero e proprio portafoglio digitale nato con l’obiettivo di semplificare la vita delle persone nell’archiviazione di diverse tipologie di documenti di uso comune e favorire una migliore gestione del tempo.
La tua carta d’identità, la polizza sanitaria del tuo partner, l’assicurazione della macchina, le bollette di casa, la retta scolastica dei figli… è tutto qui, nelle tue mani e al sicuro con Kipy.
L’app è in grado di memorizzare per te le scadenze dei tuoi documenti e quando arriverà il momento, ti ricorderà che dovrai rinnovarli.
Un sistema pratico, al fine di avere tutto ciò che ti serve sempre a portata di smartphone quando necessario e di poter condividere, anche temporaneamente, documenti digitali con altri utenti in maniera protetta.
Per rafforzare il livello di sicurezza, soprattutto durante le condivisioni con un altro utente, è stato introdotto il Watermark, un testo da sovrapporre al documento come se fosse un timbro per evitarne l’utilizzo improprio.
Inoltre, è possibile condividere un documento protetto con un Pin di sicurezza: il destinatario riceve tramite mail un codice autogenerato dall’app di quattro cifre, necessario per aprire il documento.
Offre inoltre la condivisione multipla: un utente può decidere di inviare più documenti contemporaneamente a uno o più destinatari in un semplice passaggio.
Il sistema di archiviazione digitale è organizzato in tredici categorie specifiche per le quali l’algoritmo è in grado di identificare automaticamente le tipologie di documenti che si andranno a caricare. Il riconoscimento automatico dei dati è un aspetto fondamentale di questa tecnologia, in quanto consente all’app di individuarli ed estrapolarli, notificando le scadenze al bisogno.
Ma queste sono solo alcune delle possibilità che Kipy ti mette a disposizione.
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Conclusioni
Grazie a questo articolo abbiamo ricordato che la mente ha un potenziale molto più vasto ma la sovrabbondanza di contenuti digitali genera malessere mentale e grande confusione. La sfida del futuro è molto chiara: scegliere ciò che realmente può migliorare la nostra vita e non inseguire l’installazione di app inutili all’infinito.
Il minimalismo digitale ci aiuta a fare proprio questo ed il nostro consiglio è di iniziare a metterlo in pratica ma con equilibrio, senza esagerare. Alla fine vedrai che il tuo livello di stress psichico si abbasserà.
FAQ – Domande frequenti
Cosa vuol dire minimalismo digitale?
Il minimalismo digitale è un modo d’intendere l’utilizzo della tecnologia che sia conscio e ordinato, in grado di aiutarti a non essere inconsapevolmente quasi posseduto dal tuo smartphone, né tanto meno dalla tempesta di informazioni che puoi avere a portata di mano e senza spendere un euro. Minimalismo digitale è quindi un’equilibrata gestione di internet e dell’immenso mondo della rete.
Come posso mettere in pratica il minimalismo digitale?
Ecco alcuni consigli utili per mettere in pratica il minimalismo digitale:
- Fai ordine sulla tua scrivania
- Riduci le caselle di posta e gli indirizzi e-mail
- Valuta tutte le app installate sullo smartphone
- Lavori online? Spegni il pc a lavoro finito
- Spegni le notifiche
- Mail e messaggi solo ad orari definiti
- Parla invece di scrivere
- Dedicati del tempo offline regolarmente
- Non estrarre il telefono quando sei in compagnia
Cosa posso fare per non andare in stress?
La mente ha un potenziale molto più vasto ma la sovrabbondanza di contenuti digitali genera malessere mentale e grande confusione. La sfida del futuro è molto chiara: scegliere ciò che realmente può migliorare la nostra vita e non inseguire l’installazione di app inutili all’infinito. Il minimalismo digitale ci aiuta a fare proprio questo ed il nostro consiglio è di iniziare a metterlo in pratica ma con equilibrio, senza esagerare. Alla fine vedrai che il tuo livello di stress psichico si abbasserà.
Perché scegliere il minimalismo digitale?
La sovrabbondanza di contenuti digitali genera una sorta di malessere mentale per la mente che si ritrova persa in un oceano infinito di informazioni dove diventa quasi impossibile scegliere. Con queste premesse il minimalismo digitale rappresenta una vera e propria cura ad una condizione che ci porta a sentire un costante livello di stress psichico.
