Quando scade il bollo della tua auto? Quante volte te lo sei chiesto e quante altre volte ti sei ritrovato a pagare in ritardo? Non ti vergognare, sarà capitato a tantissime altre persone.
Ricordare le scadenze dei documenti, diciamoci la verità, è pressoché impossibile. Patente, passaporto, carta d’identità, auto, moto … la lista è veramente lunga.
Dimenticarsi di pagare capita a tutti ecco perché è importante farlo in tempo e con un certo preavviso, oltre che una buona dose di organizzazione.
Oggi in quest’articolo ti consigliamo un modo davvero semplice per organizzare al meglio la scadenza dei tuoi documenti e parliamo del bollo auto vedendo nel dettaglio cos’è, quando va pagata e quali sono le sanzioni previste per chi non effettua il pagamento in tempo.
Che cos’è il bollo auto
Il bollo auto è una tassa regolamentata a livello regionale il cui costo varia in base alla regione di residenza. Si tratta di una tassa sul possesso del veicolo e riguarda la generalità degli automobilisti.
Devo effettuare il pagamento del bollo tutti coloro che, alla scadenza del termine utile per il versamento, risultano essere proprietari del veicolo al Pubblico registro automobilistico (Pra).
In caso di veicolo con contratto di leasing, usufrutto o acquisto con patto di riservato dominio, sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risultano al Pra essere rispettivamente utilizzatori, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio del veicolo.
Se hai un veicolo con contratto di noleggio a lungo termine senza conducente, sei tenuto al pagamento della tassa automobilistica se, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risulti essere utilizzatore del veicolo stesso. Per questo caso particolare sarà la società di noleggio che paga, per poi spalmare il bollo nei canoni mensili.
Quando si deve pagare?
Il bollo auto è una tassa legata al possesso, non alla circolazione. il pagamento può essere effettuato presso uno qualsiasi dei punti di riscossione autorizzati presenti in Italia.
Solo la regione può effettuare controlli sulla regolarità del pagamento del bollo, non le forze dell’ordine: pertanto, non si è tenuti a portare la ricevuta del pagamento in macchina, né a esibirla alle forze dell’ordine.
Non è assolutamente vero che autovelox o Tutor controllano se il bollo è regolarmente pagato. Inoltre il bollo auto deve essere pagato da chi risulta proprietario del veicolo l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento.
Aiutiamoci con un esempio: se il bollo auto della tua vettura scade il 31/12, il bollo successivo dovrà essere pagato da chi risulta proprietario il successivo 31 gennaio.
A questa regola fa eccezione la Lombardia, Regione in cui fa fede il primo, anziché l’ultimo giorno utile.
Il pagamento ha cadenza annuale e la scadenza dipende dal singolo veicolo, poiché il bollo auto può essere pagato senza maggiorazioni fino all’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione.
Il bollo della tua auto è in scadenza a settembre 2023? Deve essere pagato entro il 31 ottobre 2023.
Questo in generale ma devi ricordare che ciascuna regione può proporre delle proroghe a propria discrezione. Molte regioni oltre che occuparsi direttamente del tributo, si appoggiano ai servizi dell’ACI nella gestione del parco automezzi di propria competenza.
Costo del Bollo Auto
Il costo del bollo auto varia a seconda della potenza del veicolo (espressa in KW e che si può trovare sul libretto di circolazione al punto P2) e della classe ambientale del veicolo. A parità di kW un Euro3 pagherà di più di una Euro5.
Per individuare l’importo corretto da pagare devi moltiplicare il numero di KiloWatt (senza i decimali) per la tariffa della regione di residenza. Puoi utilizzare il servizio online gratuito messo a disposizione dall’ACI oppure dall’Agenzia delle Entrate.
Per procedere al calcolo del bollo auto è sufficiente inserire la tipologia di veicolo (autovettura, motovettura, rimorchio) e il numero di targa.
Solo per darti un quadro indicativo senza considerare le differenze regionali, ecco uno schema generico:
Euro 0: € 3 a kW fino a 100 kW e € 4,5 per ogni kW oltre i 100 kW.
Euro 1: € 2,9 a kW fino a 100 kW e € 4,35 per ogni kW oltre i 100 kW.
Euro 2: € 2,8 a kW fino a 100 kW e € 4,2 per ogni kW oltre i 100 kW.
Euro 3: € 2,7 a kW fino a 100 kW e € 4,05 per ogni kW oltre i 100 kW.
Euro 4, Euro 5 ed Euro 6: € 2,58 a kW fino a 100 kW e € 3,87 per ogni kW oltre i 100 kW.
Ricordarti di controllare questi riferimenti rispetto alla tua Regione di residenza!
Dove conservare il bollo auto e come ricordare la scadenza?
Una volta che hai pagato il bollo auto la prima cosa che devi fare è conservare la ricevuta del pagamento e segnarti la data di scadenza.
Per quanto tu possa avere una buona memoria, sappi che dimenticherai quasi sicuramente la prossima scadenza.
Un modo per evitare tutto questo e non dover ricorrere al solito fascicolo perso per casa, è utilizzare un’app in grado non solo di permetterti di conservare le ricevute dei pagamenti ma soprattutto di avvisarti prima che scadi il termine.
L’app che ti consigliamo è Kipy, ideata dalle due giovani sorelle imprenditrici under 30 Maria Vittoria e Ludovica Lupi.
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Un sistema pratico, al fine di averli sempre a portata di smartphone quando necessario e di poterli condividere, anche temporaneamente, con altri utenti in maniera protetta.
Il sistema di archiviazione digitale è organizzato in categorie specifiche per le quali l’algoritmo è in grado di identificare automaticamente le tipologie di documenti che si andranno a caricare.
Kipy porta con sé ordine tra i tuoi documenti personali e familiari, la serenità di trovarli al volo e condividerli quando serve, sapendo che non perderai mai più una scadenza.
Non devi più preoccuparti di ricordare quando scade il bollo della tua auto perché l’app memorizza per te le scadenze e te le ricorda con una notifica. Inoltre, puoi sincronizzare le scadenze di Kipy con il calendario del tuo smartphone, in questo modo sarà tutto ancora più facile.
Cosa succede se non si paga il bollo: le sanzioni
Hai dimenticato di pagare il bollo auto e potresti eseguire un ravvedimento operoso, ovvero un sistema che permette all’utente di rientrare in regola autonomamente pagando una sanzione inferiore a quella ordinaria.
Se decidi di pagare il bollo, oltre all’importo originario dovrai aggiungerci le sanzioni e gli interessi fissati dalla legge, che potrebbero variare a seconda delle regioni e dell’anno.
Le sanzioni variano a seconda dell’entità del ritardo nel pagamento:
entro 14 giorni dalla scadenza del bollo auto è prevista una sanzione dello 0,1%, per ogni giorno di ritardo, cosiddetto ravvedimento veloce;
dal 15° al 30° giorno, sanzione pari all’1,5% dell’importo originario, ravvedimento breve;
dal 31° al 90° giorno, sanzione pari all’1,67%, ravvedimento medio;
dal 91° giorno a 1 anno, sanzione pari al 3,75%, ravvedimento lungo;
dal 1° al 2° anno, sanzione pari al 4,286%, ravvedimento biennale;
oltre 2 anni, sanzione pari al 30% della tassa dovuta.
Fai attenzione: se il mancato pagamento del bollo auto si protrae per tre anni consecutivi le autorità sono autorizzate a procedere alla radiazione dell’auto dal pubblico registro impedendone di fatto la circolazione.
Prescrizione del Bollo Auto
La prescrizione del bollo auto avviene dopo tre anni senza che, entro tale periodo, sia arrivato un sollecito di pagamento o una cartella da parte di Agenzia delle Entrate-Riscossione o altro ente preposto alla riscossione.
Per chi risiede nella Regione Piemonte, in questo caso la prescrizione avviene dopo 5 anni. Questa deroga ai tempi di prescrizione nel caso della regione Piemonte è stata però soggetta a valutazioni giudiziarie differenti e a sentenze della Cassazione. È dunque opportuno fare ulteriori approfondimenti nel caso in cui la prescrizione riguardi un bollo auto della regione Piemonte.
Rimborso Bollo Auto
Ci sono casi in cui il bollo dell’auto può essere rimborsato dalla regione di competenza ed il caso in cui è stato effettuato erroneamente un doppio versamento della tassa o se è decaduto il possesso del bene prima dell’inizio di decorrenza dei termini di pagamento.
In questi casi le procedure si differenziano a seconda della regione di competenza e, nella maggioranza dei casi, è necessario redigere una domanda di rimborso che deve essere inoltrata all’autorità competente.
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Conclusioni
Abbiamo visto perché è importante ricordarsi di pagare il bollo auto e quali sono le sanzioni previste. Non sottovalutarle perché potresti avere brutte sorprese.
Se la memoria ti inganna frequentemente segui il nostro consiglio: usa Kipy e vedrai che potrai organizzare al meglio i tuoi documenti e pagare in tempo il tuo bollo auto.
FAQ – Domande frequenti
Dove trovare i bolli auto precedenti pagati?
Per la verifica del pagamento bollo di anni precedenti il metodo più veloce consiste nell’usufruire del servizio online dell’ACI di verifica pagamento, che consente di visualizzare lo stato dei versamenti degli ultimi 4 anni pregressi.
Verifica bollo online: come si fa gratuitamente?
L’ACI, ovvero l’Automobil Club d’Italia, gestisce tutti i versamenti delle tasse automobilistiche e attraverso il sito istituzionale, nella sezione dedicata al bollo auto, permette di consultare tutte le informazioni necessarie, verificando gli importi e controllando le scadenze.
Come verificare la scadenza del bollo auto con la targa?
Tramite il sito l’ACI, recandosi presso una delle delegazioni più vicine o presso un’agenzia di pratiche auto. Sul sito della propria Regione di residenza. Usare l’app EasyPol, dopo aver selezionato la tipologia di veicolo, in questo caso motociclo, e aver inserito la targa.
Quando scadono i bolli non pagati?
Hai dimenticato di pagare il bollo auto e potresti eseguire un ravvedimento operoso, ovvero un sistema che permette all’utente di rientrare in regola autonomamente pagando una sanzione inferiore a quella ordinaria. Se decidi di pagare il bollo, oltre all’importo originario dovrai aggiungerci le sanzioni e gli interessi fissati dalla legge, che potrebbero variare a seconda delle regioni e dell’anno. Le sanzioni variano a seconda dell’entità del ritardo nel pagamento.
Quando deve essere pagato il bollo auto?
Se il bollo auto della tua vettura scade il 31/12, il bollo successivo dovrà essere pagato da chi risulta proprietario il successivo 31 gennaio.
