La moodboard è uno di quei strumenti utilissimi per raccogliere suggestioni e restituire l’atmosfera e lo stile di un progetto. Questo vale sia per i tuoi lavori ma anche e soprattutto per attività commissionate da un cliente.
Per quanto la moodboard abbia la sua grande utilità, in pochi la utilizzano al meglio. Ecco perché in questo articolo vogliamo approfondire questo argomento e analizzare come si realizza una moodboard realmente efficace.
Che cos’è una Moodboard?
Mood in inglese vuol dire umore, mentre board tavola. La moodboard quindi è la traduzione visiva di concetti, sensazioni, idee e valori.
Tramite questo strumento puoi lavorare con i colori, verificando se alcuni abbinamenti funzionano e valutandone punti di forza e debolezza (magari alla lunga alcuni colori o abbinamenti di colori potrebbero stancare).
La moodboard è una raccolta di immagini, ma possono anche essere oggetti, che rappresentano le fonti di ispirazione che un designer ha seguito nel progettare qualcosa. Una rappresentazione visiva e tattile dell’identità del progetto.
Ti ricordi quando abbiamo parlato delle mappe mentali? Il meccanismo è abbastanza simile. Si mettono insieme elementi diversi che, grazie alle relazioni di senso che intrattengono tra loro, portano a qualcosa che sarebbe difficile definire a priori.
Con le immagini viene tutto più semplice ed il motivo è che il nostro cervello le adora e le interpreta subito.
A cosa serve una Moodboard?
Una moodboard è utile in fase di brainstorming, quando stiamo raccogliendo idee per un nuovo progetto, per il suo sviluppo.
Radunando in un unico contenitore spunti e ispirazioni, è come fosse una mappa che ci indica la giusta direzione per costruire il famoso concept (l’identità di un progetto).
Funge anche da reminder di un obiettivo per farci ricordare, attraverso le immagini, perché vogliamo fare quella cosa e quindi a rimanere focalizzati sulla meta, oltre a non perdere di motivazione.
Esempi di Moodboard
La moodboard viene utilizzata in tantissimi settori, dalla moda al design ma non solo. Ormai è diventato uno strumento che molti professionisti utilizzano in svariati ambiti.
Se stai cercando degli esempi sappi che la migliore piattaforma dove trovarli è Pinterest.
Qui infatti puoi vedere come lavorano altri professionisti e come hanno realizzando la moodboard del proprio progetto. Questo non perché devi copiarli ma perché ti saranno d’aiuto nel costruire la tua moodboard.
Ogni progetto infatti ha una storia a sé e quindi una moodboard che per natura e obiettivi sarà differente.
Scopo della creatività in fin dei conti è anche quello di mettere insieme elementi diversi.
Dai un’occhiata a questi esempi che trovi su Pinterest
Come creare una Moodboard
Quando si realizza una moodboard è bene tenere presente il settore in cui si opera ed il fine per il quale si sta creando il concept di base.
Questo strumento infatti può essere usato sia da un web designer che deve raccontare il layout di un sito Internet, così come da una fashion stylist per presentare una collezione di moda. Capisci da te che i due obiettivi sono diversi anche se lo strumento utilizzato è lo stesso. Questo vale anche per altri settori.
Studiare una campagna di comunicazione è molto differente dall’immaginare l’atmosfera di un film. Eppure vengono usati in tutti i casi elencati (e in moltissimi altri).
Come si crea una moodboard efficace? Quali sono le regole generali fondamentali valide per tutti gli ambiti di riferimento?
Ecco alcune caratteristiche che devi tenere presente quando realizzerai la tua moodboard:
Gli obiettivi
- coinvolgere i propri committenti;
- ispirare le persone;
- arricchire e facilitare la comprensione di un concept.
Una volta comprese queste finalità dovrai capire bene:
- A CHI MI STO RIVOLGENDO
Ricorda una cosa: quello che piace a te non deve per forza piacere a qualcun altro. Non bisogna mai dimenticare che la forza di una moodboard sta nella capacità di ispirare chi la guarda.
- METTICI DEL TUO
Presentare una moodboard è l’occasione perfetta per far passare il proprio gusto estetico, senza dire una parola. Prenditi il tempo per scegliere immagini che siano memorabili e che riescano a creare una connessione forte con il cliente o con chi vuoi ispirare.
- L’IDEA CENTRALE
Cosa voglio comunicare? Questa è la domanda fondamentale. Unire testi, immagini e grafiche a casaccio non è lo scopo della moodboard. Per quanto varia e ricca di elementi possa essere, deve sempre emergere un senso e una direzione. I riferimenti e le suggestioni devono essere facilmente comprensibili.
Come archiviare in sicurezza la tua Moodboard con Kipy
Se hai già realizzato una moodboard sai benissimo che con il passare del tempo spesso il rischio è di perdere il lavoro fatto o, peggio ancora, che il tuo documento finisca nelle mani sbagliate.
Se stai cercando un modo semplice, veloce e sicuro per archiviare la tua moodboard in formato digitale allora devi assolutamente provare Kipy.
Disponibile sia per IOs che Android, l’app ti accompagna e ti guida rendendoti sereno, leggero e sicuro che i tuoi documenti siano organizzati al meglio e disponibili in ogni momento in formato digitale.
In generale per acquisire un documento cartaceo e trasformarlo in digitale su Kipy basta accedere all’app dal tuo smartphone e dopo aver inserito il tuo pin personale o usando il Face ID, clicca sul segno + e scegli la categoria del documento che vuoi caricare.
Come vedrai ce ne sono diverse. Se il documento che vuoi caricare non rientra nelle categorie citate non ti preoccupare, basta selezionare la voce “altro”.
Come archiviare i tuoi documenti digitali su Kipy
Dopo aver caricato la tua moodboard su Kipy archiviarla sarà molto semplice. L’app la elaborerà e la salverà nel tuo archivio in pochi secondi.
Non solo, potrai in ogni momento consultare i tuoi documenti digitali nell’app ogni volta che vorrai.
Per farlo ti basterà entrare nell’app e cliccare sull’apposita icona “Archivio”. Come puoi notare nella tab in alto hai a disposizione tre sezioni: “Tutti”, “Condivisioni” e “Preferiti”.
Nella sezione “Tutti” puoi vedere e gestire tutti i documenti caricati su Kipy. In “Condivisioni” trovi documenti che ti sono stati condivisi da altre persone. Nei “Preferiti” invece puoi aggiungere un documento cliccando sui tre puntini che trovi nella schermata e scegliere “Aggiungi ai preferiti”.
Cliccando sulla lente di ingrandimento invece puoi fare una ricerca libera e trovare il documento archiviato che stai cercando.
Puoi ordinare i tuoi documenti cliccando sulla tab “Ordina” e decidere di ordinarli per data di modifica, data di scadenza, il nome del documento o gli ultimi condivisi da te.
Puoi filtrare i tuoi documenti per categoria o tag. Se preferisci vedere la preview del documento basta modificare la lista cliccando su “Griglia”.
Conclusioni
Abbiamo capito che creare una moodboard è un ottimo modo per trovare ispirazione o per capire cosa vuoi ottenere da un progetto che stai per affrontare. Ti può servire anche per fare capire a chi collabora con te ad un progetto, quali emozioni visive vuoi suscitare e quali scelte stilistiche intraprendere.
Il nostro consiglio è di iniziare a prendere confidenza con questo strumento. Non preoccuparti se all’inizio ti sembrerà complicato. Dopo poco tempo ci farai l’abitudine e diventerà un’attività quasi spontanea.
L’App per i tuoi documenti personali. Dove e quando servono. Scarica Kipy gratis ora!
FAQ – Domande frequenti
Cosa si intende per moodboard?
La Moodboard è uno strumento grafico che aiuta a comunicare la propria idea del progetto iniziale; consiste in una tavola dove vengono presentati rivestimenti, scelte d’arredo, immagini d’ispirazione, tutte insieme di modo da percepire continuità ed equilibrio tra di loro.
Come si fa un moodboard?
Se non ti è possibile prendi riviste, ritagliale, gioca con le forme, il moodboard deve emozionare prima di tutto te, la fase successiva sarà quella di creare un Concept ovvero un racconto dove sarà ambientata la collezione quindi deve piacerti prima di tutto. Deve però essere in linea con i tuoi clienti, se piace.
Come fare un moodboard online?
Crea il tuo moodboard gratuitamente con l’app di Adobe Express. Adobe Express ti permette di creare in modo semplice e veloce contenuti di grande impatto scegliendo tra migliaia di bellissimi modelli per il web e per i dispositivi mobile.
Cosa mettere in un moodboard?
Dunque una moodboard è una tavola, un foglio o un elaborato che contiene e raccoglie idee, ispirazioni e suggestioni che servono come fondamenta per costruire un progetto. In altre parole è una raccolta di immagini e oggetti che definiscono il tema e lo stile di quel progetto.
